Il comune di Capannori (Lucca), il primo in Italia ad aver aderito alla strategia “Rifiuti Zero”, dal 2 gennaio 2012 sperimenta la TIA “puntuale”, cioè la “Tariffa di Igiene Ambientale” inversamente proporzionale ai rifiuti non differenziabili (e, di conseguenza, non riciclabili o recuperabili) prodotti dai residenti. In pratica, i residenti che produrranno meno rifiuti, saranno premiati con uno sconto sulla “Tariffa di Igiene Ambientale”.

L’introduzione della TIA puntuale non cambierà le abitudini della cittadinanza, abituata da diversi anni ad effettuare la raccolta differenziata: l’unica differenza, infatti, è che ad ogni famiglia o negozio verranno consegnati sacchetti muniti di chip RFID, che sarà personalizzato e letto, al momento del ritiro, da un apposito strumento in dotazione agli operatori di ASCIT Servizi Ambientali SpA , che si occupa di raccolta e smaltimento dei rifiuti a livello locale.

“Si tratta di un ulteriore e importante passo avanti sulla strada dei “Rifiuti Zero entro il 2020” - ha dichiarato Alessio Ciacci, assessore all’ambiente del comune di Capannori - “L’inserimento della TIA puntuale avrà, infatti, risvolti molto positivi sulla diminuzione della quantità dei rifiuti prodotti dai nostri cittadini, oltre a garantire un sistema tariffario più equo, perché ogni famiglia pagherà secondo quanti rifiuti indifferenziati produce“. Fonte: BNotizie
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